Castel di Tora, è un comune della provincia di Rieti posto nella valle del Turano. Si trova A 607 metri d'altezza sulla sponda nord-orientale del Lago del Turano.
Il paese si presenta in una suggestiva veste medievale che rimanda al passato più lontano del borgo. La prima testimonianza di questo borgo risale al 1035 in alcune cronache dove si parla di un Castrum Vetus de Ophiano. Fino al 1864, il paese era chiamato Castelvecchio ed il nuovo nome si riallaccia ad un antico insediamento sabino di epoca romana denominato Thora Thiora.
Dopo un periodo di sottomissione all'abbazia di Farfa, nel Xlll secolo Castelvecchio conobbe la signoria dei Brancaleoni di Romanea che era estesa anche su Collepiccolo e Antuni. Passarono circa due secoli e agli inizi del '400 i nuovi signori di Castelvecchio erano gli Orsini. Nel 1634 Maharbale Orsini vendette Castelvecchio e Collepiccolo ai Borghese, ma se Collepiccolo rimase a questa famiglia fino all'età moderna, Castelvecchio passò, per un gioco di successioni, ai Barberini. E fu proprio un membro di questo casato, Francesco, a fre giarsi per primo, agli inizi dell'800 del titolo di Duca di Castelvecchio. La metà del secolo XIX - segnata da un'epidemia di tifo vide uno stato di crescente tensione fra le due comunità di Castelvecchio e Collepiccolo, con richieste da parte di quest'ultimo centro, più piccolo e meno popolato, di poter raggiungere l'autonomia amministrativa. Anche dopo il confluire della zona del Turano nell'Italia unita, Castel di Tora conservò il suo "primato" municipale, rimanendo capoluogo del comune che comprendeva oltre a Colle di Tora, Monte di Tora e Antuni ed era parte del Mandamento di Rocca Sinibalda e della provincia di Perugia. Così come Colle di Tora anche Castel di Tora fu profonda mente segnato dalla nascita del lago artificiale del Turano, che comportò una lunga serie di espropri di fondi agricoli e durature modifiche all'economia locale, con un imponente esodo della popolazione e delle più giovani forze attive.
Nessun commento:
Posta un commento