Panarea (ME)



Già abitata in epoca preistorica come testimoniano i resti di un Borgo dell' Età del Bronzo, Panarea è la più piccola e antica delle Isole Eolie. Con le casette basse e candide, le viuzze strette e tortuose, ricorda le isole greche. Sull' isola possono circolare solo veicoli a tre ruote ee elettrici e le spiagge sono bellissime, un esempio è la spiaggia di Calcara, famosa per le fumarole di origine vulcanica.
Il luogo più frequentato dell' isola è San Pietro, la principale contrada dove si concentrano hotel e ristoranti.
Da visitare, Cala Junco, incantevole insenaturasulla destra del promontorio di Capo Milazzese, di cui anticamente era porto naturale. E' una piscina naturale formata da alti scogli di basalto e caratterizzata da un mare trasparente dai colori che assumono tutte le sfumature del verde.
Altra spiaggia importante è Cala Zimmari, una lingua di sabbia soffice rossa, spiaggia piuttosto stretta e sovraffollata in estate. Una spiaggia bellissima si trova sull' isolotto di Basiluzzo, un enorme scoglio di roccia eruttiva, con coste a strapiombo, oggi utilizzato per la coltivazione dei capperi. La spiaggia è selvaggia e solitaria riservata a nuotatori esperti e agli amanti del divin e snorkeling. Da non perdere la gita in barca che porta a Spinazzola, uno scoglio inaccessibile, suggestivo per la presenza di una colonia di palme nane, unica in tutta Europa.
a est di Panarea emerge un gruppo di faraglioni, Dattilo, Lisca Bianca, Lisca Nera e Bottaro, che fanno parte dello stesso complesso vulcanico e sono raggiungibili solo via mare. Il nome Lisca Bianca deriva dal colore chiaro della roccia, dovuto all'attività delle fumarole sottomarine. dattilo ha forma piramidale ed è traforata da diverse caverne con zolfo e allume cristallino. Lisca Nera è uno stretto scoglio di lava

Per maggiori dettagli: http://www.panarea.com/


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