Là dove si congeda il Tirreno dà il benvenuto il Mar Ionio... siamo nel cuore della Magna Grecia, l'anima della Calabria. Imboccando la statale 106 ionica si percorre la linea del mare con i suoi centri costieri per raggiungere villaggi arroccati, ruderi di castelli e santuari. Il versante ionico della Calabria è il più ricco di testimonianze della cultura magno greca.Tracce di storia e gioielli d'arte si trovano si nei centri costieri, come ad esempio quelli della Locride con le aree archeologiche di "Locri Epizephiri" e "Kaulonia", sia nei borghi dell'immediato entroterra, che si arrampicano in straordinarie scenografie sui contrafforti dell'Aspromonte.
Dalla balneare Bova Marina, una tortuosa strada di 17 chilometri sale a Bova (820 m), capitale della Bovesia, (era grecanica calabrese), fino alla seconda metà del Novecento. L'antico paese è dominato dai resti di un castello normanno con torri cilindriche e mantiene tutte le caratteristiche di borgo medievale, decorato da palazzetti barocchi. Fieri delle loro tradizioni grecaniche, gli abitanti di Bova fanno di tutto per conservare la propria identità il ricco patrimonio culturale, promuovendo iniziative a cui aderiscono tutti gli appartenenti all'antica comunità dei greci di Calabria.Tra queste, il Festival grecanico, con costumi tipici e danze tradizionali, si tiene ogni anno, durante la stagione estiva. In paese è possibile vedere la Cattedrale della Presentazione di Maria Vergine, di origine normanna, con stile romano all'esterno e a pianta basilicale all'interno. Nel presbiterio notevole la Madonna col Bambino, su un piedistalllo a bassorilievi, opera marmorea di Rinaldo Bonanno (1584).
Calòs irtete stìn Chòra... Benvenuti a Bova.
Dalla balneare Bova Marina, una tortuosa strada di 17 chilometri sale a Bova (820 m), capitale della Bovesia, (era grecanica calabrese), fino alla seconda metà del Novecento. L'antico paese è dominato dai resti di un castello normanno con torri cilindriche e mantiene tutte le caratteristiche di borgo medievale, decorato da palazzetti barocchi. Fieri delle loro tradizioni grecaniche, gli abitanti di Bova fanno di tutto per conservare la propria identità il ricco patrimonio culturale, promuovendo iniziative a cui aderiscono tutti gli appartenenti all'antica comunità dei greci di Calabria.Tra queste, il Festival grecanico, con costumi tipici e danze tradizionali, si tiene ogni anno, durante la stagione estiva. In paese è possibile vedere la Cattedrale della Presentazione di Maria Vergine, di origine normanna, con stile romano all'esterno e a pianta basilicale all'interno. Nel presbiterio notevole la Madonna col Bambino, su un piedistalllo a bassorilievi, opera marmorea di Rinaldo Bonanno (1584).
Calòs irtete stìn Chòra... Benvenuti a Bova.
interesting..... its awesome place for visitor.... you are absolutely right that the Tracce of history and art treasures to be found is in the coastal towns, such as those of Locri with the archaeological areas of "Locri Epizephiri" and "Kaulonia" .....thanks dear for sharing such nice information......Continue reading
RispondiEliminaRegards,
Berry