Lavagna e Cavi (GE)



Dopo Chiavari, procedendo in direzione est, superato il ponte sul fiume Entella, si entra in Lavagna, il cui nome deriva da lavania, termine con cui i Romani designavano l'ardesia. Infatti, qui fin dall'antichità era praticata l'attività di taglio e di lavorazione della pietra nera di Liguria, estratta dalle cave presenti nelle valli dell'entroterra. Oggi il turismo e le attività ad esso collegate rappresentano le prinicipali risorse economiche insieme alla marineria. Infatti Lavagna è famosa sia per la sua spiaggia, sia per le strutture ricettive, sia per il suo vasto Porto Turistico che occupa ben 290.000 mq. Ottimamente attrezzato, permette l'ormeggio di quasi 1600 imbarcazioni da diporto lunghe da 8 m. fino a 50 m. Costruito secondo i criteri più moderni, è costituito da un molo foraneo di oltre 1 km e da un molo di sottoflutto. Nel suo interno sono sistemati diversi pontili dotati di tutte le attrezzature necessarie alle imbarcazioni. Esistono anche numerosi negozi, bookshop, ristoranti, boutique di moda e di arredamento marinari, officine meccaniche, cantieri di rimessaggio e di costruzione barche e uffici di brokers. La banchina permette agli armatori e ai possessori di barche di affidare i lavori di manutenzione a differente operatori, e di usufruire dei servizi di alaggio e varo.
Oltre al Porto Turistico, tra i più grandi e meglio attrezzati della Liguria e del Mediterraneo, Lavagna dispone di cantieri di costruttori e di artigiani altamente specializzati, che sono da sempre tradizionalmente legati al mondo della nautica.
Sul Lungomare Labonia, ampio ed alberato, impreziosito da panchine, alte palme e aiuole fiorite, si trovano numerosi bar, pub, ristoranti, pizzerie, gelaterie, alberghi, negozi e librerie. Di fronte si estende la vasta e sterminata spiaggia sabbiosa con una ventina di stabilimenti balneari, adeguatamente attrezzati anche per accogliere bambini, anziani e portatori di handicap. Dalla foce del fiume Entella sul mare, ci si dirige verso l'interno e si arriva con una lunga pista ciclabile intitolata a Gino Bartali, fino al confine con il borgo storico di Cogorno.
Proseguendo invece con la Via Aurelia, che insieme alla linea ferroviaria corre dritta e parallela alla costa qui bassa e sabbiosa, si raggiunge Cavi di Lavagna. Gradevole ed animata stazione balneare, insieme a Lavagna, è fra le più note e frequentate di tutta la Riviera Ligure. Il suo arenile, che è unito a quello della vicinissima Lavagna, lungo oltre 4 km, è il più esteso di tutto il Levante. Anche qui circa 20 stabilimenti balneari dislocati sul nastro argenteo della spiaggia sabbiosa, offrono il meglio del comfort e delle attrezzature per gli ospiti in vacanza. In entrambe le località l'arenile, sempre sorvegliato e monitorato, è particolarmente consigliato per le famiglie, in quanto l'accesso al mare è decisamente molto agevole e sicuro. Inoltre, vi si possono praticare gli sport marini, dal surf al windsurf, dalla vela al canottaggio, dallo snorkeling al diving. Ma non solo. Non mancano le attrazioni e le occasioni di divertimento per tutti. Eventi musicali e teatrali, pub e discoteche allietano le lunghe, tiepide e profumate serate della lunga estate.








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